Il Potere dei Piccoli Passi per il Tuo Sviluppo Musicale

Non sempre sono le grandi azioni a fare la differenza più grande. Questa è una verità che si applica soprattutto quando si tratta di affinare le proprie abilità con uno strumento musicale.

Molti armonicisti si lamentano di praticare per ore e ore senza vedere miglioramenti significativi, nonostante il tempo apparentemente notevole dedicato all’esercizio.

Il segreto è questo: il successo non dipende dalla quantità di tempo o sforzo dedicato alla pratica, ma dalla sua qualità.

In questo articolo, ti darò alcuni consigli pratici per armonicisti di tutti i livelli, dal principiante all’avanzato. Alcuni di questi consigli potrebbero sembrare scontati, ma ti assicuro che sono molto efficaci.

1. Quando studi, fallo in piedi

Ti sembrerà strano, ma fa una differenza enorme: tutti gli armonicisti suonano meglio in piedi. Questo perché l’apparato respiratorio è disteso e non schiacciato quando stiamo in piedi.

Hai mai notato che durante le performance dal vivo di sentirti più rigido quando stai in piedi sul palco? La soluzione è rendersi conto che bisogna studiare come se stessi suonato dal vivo. Inserendo questa abitudine nelle sessioni di esercizio, ho notato un miglioramento notevole nella connessione con il respiro, una maggiore tranquillità sul palco e una migliore resistenza durante le performance più lunghe.

Prova a farlo nella tua prossima sessione di studio e fammi sapere le differenze che noti.

2. Registrati. Sempre.

Registrarti quando suoni, sia studiando che dal vivo, è una testimonianza importantissima. All’inizio ti sembrerà di suonare malissimo, questo perché le tue aspettative e il tuo entusiasmo sono molto alti, ma la tua tecnica non è all’altezza di esse. Successivamente inizierai a sentire dei miglioramenti e progredendo avrai uno storico del tuo punto di partenza e del punto in cui sei in quel momento. A questo punto non adagiarti, ma impara ad ascoltarti in modo critico. Cosa puoi migliorare? Cosa non funziona affatto? Sii spietato nell’ascolto ed entusiasta degli errori che senti che devi e puoi correggere.

La registrazione è imparziale e ti permette un’analisi che ti farà di sicuro migliorare. Un po’ come fanno i giocatori di calcio durante il “Match Analysis” (link: https://www.youcoach.it/articolo/il-metodo-della-match-analysis)

3. Se Ti Piace Come Suoni Quando Studi…Non Stai Studiando!

Uno degli aspetti più difficili per un musicista è praticare senza dinamiche, rendendo ogni nota senza priva di personalità o profondità.

La pratica senza dinamiche è un esercizio difficile e che ti devi imporre: una volta reintegrate le dinamiche, scoprirai quanto influisci realmente sulla tua musica. Molto spesso, gli armonicisti cadono nella trappola di della jam session travestita da “miglioramento”. La convinzione “suona bene, sto stare migliorando” può trarti in inganno e ostacolare il vero progresso come musicista.

Riserva il tempo per la jam alla fine della sessione di pratica, quasi fosse un premio. La pratica dovrebbe concentrarsi su obiettivi specifici, come scale, arpeggi, studio di brani, miglioramento del timbro, e tutto ciò che non è “suonare senza pensare” o “suonare con sentimento”.

4. Varia le Armoniche che Utilizzi

Questo è principalmente agli armonicisti diatonici. Se sei abituato a suonare solo in alcune tonalità comuni come A, C, D, G e Bb dovresti variare le armoniche utilizzate durante la pratica.

Anche se queste tonalità sono le più utilizzate nel Blues e i registri bassi sono rotondi, pieni e caldi, esplorare altre tonalità può arricchire enormemente il tuo repertorio musicale e farti migliorare timbro e tecnica. Un consiglio pratico è suonare tutte le tue armoniche almeno una volta alla settimana, dedicando una giornata a due tonalità diametralmente opposte (una grave e una acuta).

Considera l’acquisto di armoniche in tonalità più alte (come F, E, Eb, persino F# se vuoi!). Queste armoniche offrono un suono unico e ti costringono a sviluppare nuove tecniche di esecuzione. Come mio studente sai che hai uno sconto del 5% per tutti gli acquisti su La Bottega Dell’Armonica dove puoi trovare strumenti di qualità a prezzi competitivi.

5. Programma il Tuo Tempo con Saggezza

Uno degli aspetti spesso trascurati della pratica è la sua regolarità. La chiave per migliorare è la costanza. La continuità.

Assicurati di programmare le sessioni di pratica come appuntamenti fissi nella tua settimana.

All’inizio di ogni settimana, pianifica le tue quattro attività non negoziabili e non spostabili. Tra queste, includi il tempo di pratica sull’armonica. La regolarità ti aiuterà a costruire una routine solida.

Al termine di ogni sessione di pratica, puoi annotare gli obiettivi per l’appuntamento successivo: avrai una guida chiara per le tue sessioni e per raggiungere i tuoi obiettivi.

Inoltre puoi trovare un insegnante che ti aiuti a diventare un armonicista più abile e che nutra costantemente la fiamma della passione. Consapevolezza, Disciplina ed essere Attivi sullo strumento sono le chiavi per il tuo successo con l’armonica.

Se vuoi approfondire queste strategie e ricevere altri consigli personalizzati, ti invito a iscriverti alle mie lezioni. Il tuo percorso verso il successo musicale inizia qui. Unisciti agli altri numerosi studenti soddisfatti!