L’armonica è composta, in realtà, da pochissimi elementi: le ance (con il relativo supporto dove sono fissate, chiamato reedplate), le cover (o guance) e il corpo, detto comb che è la parte centrale. Sul comb vengono fissati tutti i componenti e ci sono una serie di teorie riguardanti questa specifica parte dell’armonica.

Sembra che il materiale del comb, le sue misure e la sua lavorazione possano essere tutti fattori importanti che cambiano in maniera più che percettibile il suono dell’armonica.

Ricevo spesso domande da diversissimi armonicisti e futuri armonicisti: tutti vogliono un’opinione in più o una conferma su come il comb possa cambiare il suono della loro armonica e, per questo, ho deciso di andare direttamente da chi ormai è affermato sul mercato internazionale come produttore e capire come questa parte dell’armonica possa incidere sul prodotto finale.

Ecco quindi 10 domande (più una) a Tom Halchak – deus ex machina della Blue Moon Harmonica, azienda internazionale che produce comb custom per armonica e che ha settato uno standard, mondiale, che chiunque si ritenga customizzatore non può ignorare.

  1. Pensi ci siano differenze tra comb costruiti in materiali diversi? E se sì, quali?

Quando dici “differenze” cosa intendi? Il materiale del comb è un argomento di dibattito senza fine. Alcune persone dicono che il materiale non fa differenza. Altri dicono che la fa. Buona fortuna a mettere d’accordo tutti. La mia conclusione è che alcune persone sentono delle cose che altri non percepiscono. Sono musicale, ho un orecchio abbastanza buono, ma non dovrebbe sorprendere che un musicista professionista abbia un orecchio migliore del mio. Ha senso che questi possano percepire sottili differenze, sfumature, che io non riesco. Quindi, le persone che affermano di non sentire alcuna differenza dicono la verità, ma hanno ragione anche le persone che affermano di poterlo fare.

Quale materiale suona meglio è una questione di preferenza personale. Il consenso generale è che i comb di metallo, alluminio e, in particolare, ottone abbiano un timbro più brillante e le armoniche che montano questo materiale suonino con più volume rispetto al legno, all’acrilico o al Corian.

  1. Che materiali usi per costruire i tuoi comb? Come li produci?

Tutti i miei comb sono progettati utilizzando un software di modellazione 3D e quindi fresati a CNC, con una macchina a controllo numerico.

Realizzo comb con legni esotici, in acrilico, in Corian (materiale prodotto dalla Dupont), alluminio aeronautico 6061, ottone e resine fenoliche.

  1. C’è una differenza nel suono se cambiamo lo spessore del comb o dei suoi fori?

Suppongo che ci sia, ma non so quale possa essere esattamente. Tutti i miei comb misurano tra 6 e 6,5mm di spessore. Questo sembra essere lo standard generalmente accettato nel settore.

Nel corso degli anni ho avuto un paio di clienti che hanno richiesto comb più sottili e ho avuto un cliente che ne ha richiesti di più spessi. La dimensione della cavità orale è una parte enorme del suono che si ottiene suonando l’armonica. Forse i clienti che hanno ordinato pettini più spessi o più sottili hanno ritenuto che ci fosse qualche vantaggio per il diverso spessore. Non so, però, quale sia.

  1. Cosa rende un comb un buon comb?

Iniziamo con il dire che il comb che ha dato i natali al post vendita o all’industria dei comb personalizzati è stato quello in legno di pero non sigillato montato sulla Marine Band 1896, la Marine Band “storica”.

Quindi cominciamo da lì. Il “problema” con il pettine della Marine Band è che il legno di pero non sigillato assorbe l’umidità data dal respiro dell’armonicista, deformandosi e gonfiandosi. Le punte dei “divisori” (che dividono i fori), hanno bordi molto affilati, sporgono dalla parte anteriore dell’armonica e creano una situazione molto scomoda.

Il ripetuto inumidirsi ed asciugarsi del legno, inoltre, allenta i chiudi facendo diventare, di fatto, l’armonica meno ermetica. Questo è ciò che ha ispirato i musicisti ad iniziare a sperimentare idee per rendere il comb dell’armonica “migliore”. Per cominciare cercavano di renderlo impermeabile in modo che non si gonfiasse o si deformasse.

Se guardi un pettine di serie delle Marine Band si nota come le finiture siano abbastanza rozze. Si vedono i segni della sega di quando è stato tagliato. È diventata ormai una pratica comune levigare i comb in legno di pero per rimuovere i segni della sega. Comb più piatti aiutano a sigillare meglio i reedplate e rendono lo strumento più ermetico.

Infine ci sono molti spigoli vivi sul pettine Marine Band. Le punte dei divisori sono tagliate quadrate il che rende i loro bordi affilati. Anche gli angoli del comb sono a spigolo vivo e per alcuni armonicisti diventa scomodo tenere l’armonica tra le mani per lunghi periodi di tempo.
Se hai intenzione di “progettare” un comb personalizzato, le caratteristiche più elementari che costituirebbero un miglioramento rispetto a quello di serie sono di renderlo impermeabile, renderlo piatto ed eliminare eventuali spigoli vivi che potrebbero essere scomodi su labbra, lingua e mani.

Praticamente tutti i principali produttori di armoniche usano materiali diversi per pettini (legno, plastica, alluminio, ottone, materiali compositi) e così faccio anche io. Non penso che un materiale sia necessariamente migliore di un altro. Dipende dal singolo musicista. Il mio compito non è dirti quale materiale sia migliore, il mio compito è quello di creare pettini di alta qualità nei materiali che gli armonicisti apprezzino.

Quando ho iniziato la mia attività 10 anni fa, non avevo previsto che alla fine li avrei realizzati in una così ampia varietà di colori, ma è quello che vogliono gli armonicisti: gli piace avere qualcosa di unico ed elegante.

  1. Perché hai iniziato a costruire dei comb custom? In cosa si differenziano dagli altri? Per quali modelli sono disponibili?

Perché ho visto un’opportunità. Quando ho scoperto il mondo dell’armonica online circa 12 anni fa, ho notato che molti armonicisti erano alla ricerca di una fonte affidabile di comb personalizzati. Nessuno sembrava fare un lavoro particolarmente soddisfacente per rispondere a tale richiesta, quindi ho pensato di provare. Non appena sono entrato nel mercato, si sono messi tutti in contatto con me. Ho ricevuto un’accoglienza molto gradita e la comunità dell’armonica mi ha supportato da allora.

Come sono differenti i miei comb Molte persone che hanno fatto comb prima che io entrassi nel mercato li facevano a mano o forse hanno usato una fresa da banco oppure hanno adottato un approccio su piccola scala per realizzare i loro prodotti. In generale, tutto ciò che riguardava il modo in cui procedevano era lento, inefficiente, costoso e probabilmente non della migliore qualità.

Ho ingaggiato un’officina meccanica professionale con macchinari a CNC per fare i miei comb. Hanno software e attrezzature all’avanguardia.

La qualità non è seconda a nessuno. Ottengo comb fatti in lotti di 150-200 pezzi alla volta per ogni modello specifico che realizzo. In altre parole: quando produco comb della Marine Band, è tutto ciò che facciamo in quel lotto. 150-200 pezzi di soli comb per la Marine Band. Si chiama Economie di Scala. Una volta impostata la fresatrice CNC per creare i comb della Marine Band, più se ne producono meno diventano costosi per unità. Una volta finito configuriamo la macchina per il modello successivo ed eseguiamo una partita di quelli.

Realizzo solo comb diatonici a 10 fori. Li realizzo per i modelli più popolari dei tre maggiori produttori di armoniche: Hohner (Marine Band, Special 20, Golden Melody, Serie MS), Suzuki (Manji, ProMaster, HarpMaster, SUB-30) e Seydel (Blues Session, 1847).

  1. Ci puoi dire di più sulla tua visione e sulla tua azienda? Spedisci in tutto il mondo?

Tratto le persone con rispetto. Li tratto nello stesso modo in cui desidero essere trattato quando sono il cliente.

Gli armonicisti sono molto appassionati alla loro musica. Molti di essi sono dei “nerd” per quel che riguarda la strumentazione e sanno come mettere mano alle armoniche, ai microfoni, agli amplificatori e agli effetti. Sono sicuro che prendendomi cura di ogni cliente, un cliente alla volta, le cose andranno avanti bene, come sta succedendo.

Spedizione in tutto il mondo? Assolutamente! Ovunque la posta venga recapitata io posso spedire e ho clienti da tutto il mondo.

  1. Se dovessi scegliere l’armonica “perfetta” per i tuoi comb, quale sarebbe?

Questa è una cosa molto soggettiva. Ognuno ha le proprie preferenze personali. Se guardi le mie armoniche ho un po’ di tutto. Non ho una preferenza. Dirò questo: ci sono molte buone armoniche sul mercato. Le armoniche che vengono realizzate oggi sono di altissima qualità. Potrebbero non essere perfetti appena tolte dalla scatola, ma con un minimo di modifica, possono essere tutte eccellenti a livello di suonabilità, supponendo di parlare di un vero strumento musicale e non di un giocattolo da pochi soldi.

  1. Puoi dirci qualche armonicista “famoso” che usa i tuoi comb?

Jason Ricci, Ronnie Shellist, Mickey Raphael, Jamey Garner, Rob Paparozzi, JD Taylor, Shane Sager, Hank Shreve, Jackson Kincheloe, Roger Wade, Edouard Bineau, Katsuyuki Sakata e molti, molti altri.

  1. Un comb custom è abbastanza per rendere un’armonica maggiormente performante? O ci serve qualcos’altro?

Questa è una domanda pericolosa. Puoi guardare il mio sito web e tutto ciò che ho pubblicato online e non mi vedrai mai fare affermazioni su come un comb personalizzato rendere migliore la tua armonica.

Non lo faccio e basta. Non ho alcun controllo sulla persona che sta acquistando il comb o sull’armonica su cui verrà installato. L’armonica potrebbe essere un rottame e l’installazione di un comb personalizzato non farà certo miracoli. Il musicista potrebbe essere incapace e a prescindere dallo strumento, non sarebbe d’aiuto. Ci sono troppe variabili che sfuggono al mio controllo.

Ci sono molte persone che credono che i comb personalizzati possano avere un impatto positivo su un’armonica. Certo, sono uno di loro, altrimenti non avrebbe senso essere nel settore. Però invece di fare affermazioni su ciò che un comb personalizzato farà per te, fornisco semplicemente una garanzia “soddisfatti o rimborsati” al 100% su tutto ciò che offro.

Se non ti piace qualcosa che ricevi da me, per qualsiasi motivo e a tuo giudizio, ti rimborserò dei tuoi soldi e di eventuali spese di spedizione. Le persone hanno diversi motivi per voler provare comb personalizzati. Non do loro false aspettative. Garantisco solo la loro soddisfazione.

Detto questo, ho ricevuto centinaia e centinaia di e-mail da clienti felici che mi raccontano la straordinaria differenza nelle loro armoniche dopo aver installato uno dei miei pettini. Quindi, c’è sicuramente una risposta estremamente positiva, ma non promuovo i miei prodotti in questo modo.

C’è qualcos’altro che puoi fare per far suonare meglio le tue armoniche? Certamente. Ci sono alcune cose molto semplici che puoi fare per migliorare la tenuta, la risposta e il tono. Spianare il reedplate degli aspirati, ad esempio. Regolare il gap. Accordare le ance. Oltre all’installazione di un comb personalizzato, queste sono cose che possono rendere “viva” la tua armonica.

  1. So che sei sempre alla ricerca di sviluppare nuovi prodotti e idee…c’è qualche novità in uscita?

Sto per lanciare un’armonica “Signature” progettata con Rob Paparozzi. è una Big River personalizzata.

Rob è un grande fan della Hohner Big River da quando ha iniziato la sua carriera. Abbiamo deciso di divertirci un po’ e fare il possibile per sviluppare un progetto attorno alla Big River.

La Big River è un’armonica molto sottovalutata. Alcuni la guardano con sospetto, ma in realtà è un’armonica molto buona, in particolare se cambi il pettine e imposti correttamente il gap.

Questa armonica avrà un pettine in alluminio anodizzato color oro e le cover placcate in nichel nero. Sarà disponibile nelle tonalità di G, A, Bb, C e D. Lo lanceremo a metà settembre (2019).

Ho alcune altre idee che mi rimbalzano in testa per una combinazione di comb e cover personalizzate che ospiterà sia reedplate Hohner che Suzuki. E chissà, forse uno di questi giorni comincerò a creare comb per le armoniche cromatiche. Vedremo.

BONUS: Anche se sei conosciuto per essere un costruttore di comb, sei anche un customizzatore di armoniche. Insieme ai tuoi comb quale settaggio fai sulle armoniche? Come fai a sapere cosa farci per renderle ottimali per l’armonicista finale?

Hai fatto molte ottime domande. Questa potrebbe essere la migliore.

Esistono decine di modi per impostare le armoniche diatoniche: temperamento, accordatura, azione, ecc. Ogni personalizzatore tende a scegliere un’impostazione predefinita e usarla sulle sue armoniche.

Per me, è il Modern Compromise Temperament con il riferimento del LA a 442 Hz. Sono felice di intonare un’armonica personalizzata su un temperamento diverso se questo è ciò che il cliente desidera, ma se non diversamente indicato, è così che posso costruire le armoniche. L’accordatura di default per una Golden Melody è l’Equal Temperament a 442.

Come faccio a modificare le armoniche per ogni musicista? La risposta è comunicare con loro.

In un mondo perfetto, avrei conversazione con ogni cliente e potrei ascoltarli mentre suonano o guardare un video che mostra il loro modo di suonare. Non tutti vogliono farlo. Per coloro che scelgono di non interagire con me, ho molte informazioni descrittive sul mio sito Web, quindi quando un cliente sceglie una delle tante opzioni, ha tutto davanti a sé in modo da sapere cosa otterrà.

In generale, offro due configurazioni. La prima è chiamata “Traditional Blues Setup“. Questa configurazione è pensata per chi suona Blues tradizionale, Rock, Folk, Country o Gospel dove non si fa grande uso di overdraw e overblow. Le armoniche sono ermetiche, reattive e accordate. Sebbene non promuova queste armoniche come “Armoniche da Overblow“, praticamente ogni strumento che costruisco permette l’overblow sui fori 4, 5 e 6 se sai farlo. Il secondo è un “Fully Chromatic Overblow/Overdraw“. Questa configurazione è destinata ai musicisti che fanno ampio uso di overblow e overdraw. Ci vuole molto più lavoro per costruire questo tipo di armonica, quindi c’è un costo aggiuntivo per questa configurazione.

Dopo che il cliente ha ricevuto le sue armoniche, può darmi un feedback. Se necessario, sistemerò le armoniche per il tocco finale o istruirò loro come effettuare i piccoli aggiustamenti. Questo non succede spesso. Penso che venga fatto un ottimo lavoro a monte. Tuttavia il feedback mi aiuta a conoscere ogni cliente, quindi quando ordinano più armoniche, posso e faccio le cose su misura per le loro esigenze.

Beh, che dire: Tom Halchak è stato una fonte preziosa di informazioni e non posso che ringraziarlo…

Per tutte le informazioni sui comb e gli altri prodotti Blue Moon Harmonicas vi invito a visitare il sito internet www.bluemoonharmonicas.com