Lezioni di armonica e reflusso gastroesofageo: connessioni e consigli utili
La malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) è una patologia antica, con origini che risalgono all’Homo erectus. Si ritiene che abbia avuto origine durante il passaggio dalla deambulazione quadrupede a quella bipede, probabilmente a causa dello spostamento della laringe e dell’espansione dell’orofaringe. Oggi, questo disturbo è sempre più diffuso, complici stili di vita moderni e abitudini alimentari scorrette.
Il reflusso gastroesofageo colpisce fino al 20% della popolazione occidentale, mentre in Asia la percentuale si aggira tra il 2,6% e il 6,7%. Questo problema non si limita solo all’esofago, ma può estendersi anche a faringe, laringe e vie respiratorie superiori, causando sintomi vari e talvolta lesioni significative.
Sintomi e cause del reflusso
Il reflusso è causato da una disfunzione degli sfinteri esofagei superiore e inferiore, che normalmente impediscono agli acidi dello stomaco di risalire. Quando questi meccanismi falliscono, si possono verificare irritazioni alla gola, corde vocali e bronchi, con sintomi come:
- Disfonia (71-92% dei casi);
- Necessità di schiarirsi la voce (42-50%);
- Tosse cronica (44-51%);
- Sensazione di corpo estraneo in gola (33-47%);
- Difficoltà a deglutire (27%).
Il ruolo del diaframma
Un elemento chiave per chi suona strumenti come l’armonica è il ruolo del diaframma. Il diaframma è un muscolo fondamentale per la respirazione e agisce anche come una barriera che impedisce agli acidi gastrici di risalire nell’esofago. Tuttavia, la pressione esercitata durante la respirazione diaframmatica intensa, tipica di armonicisti e cantanti, può indebolire questa funzione, favorendo il reflusso.
Uno studio condotto dall’Università Cattolica di Roma su 351 cantanti lirici ha evidenziato come il 35% di loro soffra di reflusso gastroesofageo, rispetto al 17% del gruppo di controllo. Questa correlazione sottolinea quanto la respirazione diaframmatica intensa possa influire sulla comparsa del disturbo.
Consigli pratici per armonicisti
Se ami suonare l’armonica e soffri di reflusso gastroesofageo, ci sono alcune strategie che possono aiutarti a gestire meglio il problema:
- Evita alimenti irritanti come caffè, alcol, cioccolato e menta, che favoriscono l’acidità.
- Rilassa il diaframma: eseguire esercizi di respirazione corretti è essenziale per evitare di sottoporre il diaframma a stress eccessivi.
- Scegli il momento giusto per suonare: evita di esercitarti subito dopo i pasti per ridurre il rischio di reflusso.
- Consulta uno specialista: se i sintomi persistono, è importante rivolgersi a un medico per un trattamento personalizzato.
Lezioni di armonica: un’occasione per migliorare
Le lezioni di armonica non solo insegnano a suonare uno strumento affascinante, ma possono anche rappresentare un’opportunità per apprendere tecniche di respirazione utili a prevenire il reflusso gastroesofageo. Durante le lezioni, gli esercizi di respirazione diaframmatica possono essere adattati per migliorare non solo la qualità del suono, ma anche la salute generale.
Se desideri approfondire il tema della respirazione corretta o imparare a suonare l’armonica con consapevolezza, contattami per una lezione personalizzata. Investire nella tua salute e nella tua passione può fare la differenza!