Dalla Cina: Kongsheng. La nuova marca per l’armonica.

Arriva dalla Cina e ha un’esperienza come terzista invidiabile: collabora già con la Hohner e la Suzuki realizzando le loro componentistiche. La Kongsheng, dal 2007, presente sul mercato e ora è pronta a farsi avanti per confermare ancora di più il suo nome grazie ad una nuova gamma di strumenti, tra i quali spiccano le armoniche tremolo e le armoniche diatoniche.

Ho avuto la possibilità di provare quattro modelli della Kongsheng (interessante la traduzione dei termini “Kong” e “Sheng” dal cinese, che significano rispettivamente “aria” e “studenti”; “Sheng” è anche lo strumento ad ancia libera cinese dal quale è nata poi l’armonica). Ne sono rimasto davvero impressionato.

In linea generale la qualità è molto alta e il prezzo di listino è concorrenziale rispetto alle altre marche e modelli che possiamo posizionare sulla stessa fascia.

I modelli che ho suonato sono rispettivamente: Amazing 20; Ting Harp; Solist; Sunrise. Le armoniche sono indicate in ordine crescente di fascia di collocazione, la Amazing 20 è l’armonica per chi inizia e la Sunrise il nuovo gioiello della casa di Zhutangzhen (a due ore da Shangai), in mezzo ci sono la Ting Harp e la Solist.