Ognuno di noi ha bisogno di una guida per migliorare la propria prestazione sull’armonica. E non sempre troviamo, nel mondo dell’armonica, delle istruzioni chiare o che diano una vera e propria direzione.
Navigando su Internet, studiando musica e ascoltando delle interviste diversi grandi musicisti di altrettanti vari generi, ho pensato di riassumere e scrivere ciò che ho acquisito dalle diverse fonti.
100 Suggerimenti per Migliorare con L’Armonica:
- Anche se non hai conquistato tutti i brani e i trucchi che vorresti, sperimenta nuovi brani, fraseggi e tecniche. Questo mantiene le tue sessioni di studio fresche e ti può aiutare a superare degli ostacoli che trovi sulla tua normale routine di studio.
- Canta. Anche se non ti riesce bene, fallo sotto la doccia piuttosto. Cantare melodie, fraseggi è utile per familiarizzare con la musica che vuoi suonare e ti fa interiorizzare le cose.
- Batti le mani, suona uno shaker, batti il piede o muovi i fianchi. Ti rende intimo con il ritmo e il senso del ritmo della musica che suoni. Il ritmo è ciò che dà groove è il groove è la base di tutto.
- Impara a suonare sottovoce e a gran volume. Variare le dinamiche aggiunge pathos e feeling al tuo modo di suonare ed entrambi sono ottimi ingredienti della tua performance musicale.
- Suona diretto nel tuo amplificatore, senza riverbero, delay o altri effetti. Impara a far funzionare il suono così, prima di aggiungere gli effetti al tuo suono.
- Miles Davis consigliava “Pensa ad una nota. Poi, non suonarla!”. Prendi una nota da evitare durante il tuo assolo e costruisci il tuo solo attorno a questa nota assente. Poi prova il contrario: prendi una nota e ripetila il piè possibile durante un assolo. Magari non farlo sul palco, ma questo modo di approcciare ti insegnerà diverse cose durante lo studio.
- Un ottimo trucco dei fonici e tecnici del suono: usa due microfoni quando registri. Uno vicino e uno lontano dall’ampli. Questo aiuta un ampli piccolo a suonare come se fosse enorme!
- Non contrarti! Tieni la parte alta del corpo, il collo e la faccia piè rilassata possibile. Migliorerà il tuo suono.
- Specialmente se suoni Chicago Blues, prova a suonare qualche ballata o melodie in acustico, per cambiare. Suona con il cuore, ma lascia stare i trucchi che conosci. Prova a vedere come cambia il tuo modo di suonare.
- Stai sempre in piedi quando suoni e usa sempre una buona postura. Questo è fondamentale per ottenere un buon suono e una buona respirazione.
- Non rimanere incastrato nella seconda posizione. Impara a suonare quanto piè possibile in altre posizioni. Ad esempio esplora la terza posizione per suonare in maggiore. E suona anche in prima posizione.
- Non aggrapparti e rimanere aggrappato ad un’idea, specialmente se ti forza su un particolare suono che ti ritrovi ad usare ovunque.
- Suona ad un volume appropriato, anche se amplificato. John Lee Hooker, quando era di fronte ad un pubblico particolarmente rumoroso, suonava molto piano finché la gente smetteva di fare caos. E questa è un’idea che dovremmo applicare sempre.
- Non suonare le note in modo calante. Una tecnica sbagliata ti farà suonare le note in maniera stonata. Ascolta l’intonazione sempre, specialmente sui bending.
- Suona con chi è piè bravo di te. Ascolta questi musicisti, guardali (sul palco e fuori) e, soprattutto, impara da loro.
- Cura i tuoi strumenti, i microfoni e gli amplificatori. Tenendoli puliti mostri rispetto e orgoglio nel fare musica. È un privilegio, ricordiamocelo. E le armoniche pulite suonano meglio e, sinceramente, non fanno schifo a guardarle e suonarle.
- Se sei fan di musicisti contemporanei, scopri quali sono le loro influenze. Vai direttamente alla fonte.
- Cerca ispirazione per la tua musica da altre parti, rispetto ai tuoi soliti dischi e ascolti. Magari anche da influenze esterne alla musica.
- Racconta una storia con i tuoi assoli. Una storia ha un inizio, uno sviluppo e una fine. Aggiungici quel pathos e, se serve, dello humor.
- Kim Wilson è molto fiero dell’accuratezza dei sui bending, specialmente sul 3 aspirato. Se lo ascoltiamo, difficilmente, “tira” la nota verso il bending, ma lo prende intonato al volo. Ci vuole MOLTA pratica sulle armoniche in tutte le tonalità per diventare così bravi.
- Abbiamo due orecchi e una bocca per una ragione. Ascolta i membri del tuo gruppo. Dai loro lo stesso rispetto e spazio che apprezzi.
- Impara a capire la tonalità di una canzone ascoltandola, armato solo di orecchi e armonica. Prova ad ascoltare un CD o una playlist, magari che non abbia brani con l’armonica, e mettiti alla prova nel riconoscere la tonalità del brano entro la prima strofa, o le prime due misure, eccetera…
- Non suonare alla Bob Dylan, ma non rincorrere la perfezione. Rilassati e lascia che ci siano degli errori che, ogni tanto, fai. È tutto apprezzabile, finché suoni con espressività e con il cuore.
- Non seguire armonicisti contemporanei senza creatività. Trova degli artisti che suonano strumenti diversi dal tuo e fatti ispirare da loro.
- L’armonica è lo strumento piè espressivo che esista. Evoca emozioni quasi da sola. Impara ad usarle e a trasmettere emozioni.
Per questa puntata credo ci siano abbastanza suggerimenti da inserire nella nostra routine di studio.
Ci saranno altri tre articoli che continueranno la serie dei “100 Suggerimenti Per Migliorare con L’Armonica“.
Spero che questi suggerimenti ti possano accorciare il tempo e la distanza tra il punto in cui sei e il risultato che vuoi raggiungere.
Buon divertimento sull’armonica e ci vediamo la prossima settimana per altri 25 suggerimenti.
Ti consiglio di non perderne nessuna, perché ci saranno anche dei suggerimenti bonus!