In questa sezione trovi una lista di armonicisti che hanno fatto la storia dell’armonica principalmente Blues. Sono divisi in prima battuta per epoche, poi troverai una serie di nomi di armonicisti “extra Blues” che sono parte della storia di altri generi come il Folk, il Country, il Rock o il Jazz.
Ho deciso di ampliare la lista rispetto al passato per cercare di essere inclusivo, usando tuttavia alcuni criteri imprescindibili:
- Riconoscibilità: quanto è immediato riconoscere l’armonicista inserito?
- Contributo musicale: ha dato un contributo musicale e tecnico all’evoluzione dell’armonica?
- Contributo sociale: ha dato un contributo alla diffusione dell’armonica al grande pubblico?
- Contributo di genere: ha inserito l’armonica in un contesto musicale inaspettato o in modo personale/innovativo?
- Importanza storica: osservando la storia dell’armonica, l’armonicista ha avuto un ruolo che, in qualche modo, ha lasciato un segno?
Chiaramente quando si stilano delle liste non si può mai essere completi e qualcuno, sicuramente, è stato lasciato fuori. Non significa che non sia apprezzato e che nemmeno sia poco importante, tuttavia la necessità di essere completi, ma efficaci nella guida di questa pagina, ha costretto a fare delle scelte.
Il mio suggerimento è quello di impegnarsi, poi, a scoprire quanti più armonicisti possibile per creare un proprio stile e, possibilmente, non fermarsi ad ascoltare solamente gli armonicisti: la musica è musica, lo strumento è in secondo piano.
Armonicisti Blues
I Grandi Maestri
Praticamente i padri fondatori dell’armonica Blues. Sono musicisti che hanno influenzato le generazioni successive e che hanno dato un contributo mondiale all’armonica più di chiunque altro.
A prescindere dal genere suonato, ogni armonicista dovrebbe passare per l’ascolto e lo studio di questi grandi musicisti.
Il loro contributo alla storia dell’armonica (e della musica) nel mondo Occidentale è incalcolabile.
La Prima Generazione
Non sono “prima generazione” necessariamente per età, ma per la loro possibilità di aver appreso direttamente dai maestri del Blues, dai creatori del Blues.
Un fattore determinate per questa lista è essere stato attivo già negli anni 60.
La Seconda Generazione
Questi armonicisti sono coloro che hanno portato il testimone dell’armonica dagli anni 60 e 70 ad almeno il ventennio successivo. Alcuni approdano anche al contemporaneo perché, fortunatamente, ancora attivi.
Molti sono riusciti a creare uno stile innovativo ispirandosi a chi è venuto prima di loro. Altri hanno sperimentato e sono poi tornati “a casa” suonando l’armonica Blues con una personalità enorme.
Tutti hanno lascianto il loro segno nel genere e nella storia dello strumento.
Innovatori Contemporanei
In epoca contemporanea, nel Blues, si sono succeduti diversi armonicisti che sono riusciti a dare un contributo importante, alcuni innovativo, allo strumento e al genere.
Alcuni di loro sono usciti dal Blues per ampliare lo spettro dell’armonica diatonica (e magari anche cromatica). Altri, invece, sono rimasti nel genere, ma hanno sviluppato tecnicamente qualcosa di mai pensato o sentito, frequentemente almeno, prima.
Jazz, Funk, Rock, Country, World Music, Classica…
L’armonica non è solo Blues, ma viene suonata in tanti generi quanti ne esistono. In questa lista ci sono armonicisti che hanno fatto vivere l’armonica da protagonista in generi diversi dal Blues, creando sonorità intense, sofisticate e immortali.
L’Armonica al Grande Pubblico
Questi armonicisti sono coloro che hanno diffuso l’armonica al grande pubblico in modo significativo.
Non sono necessariamente armonicisti dalla tecnica prolifica, ma hanno dato un contributo diretto o indiretto all’armonica facendola conoscere al grande un pubblico.