“I knew that if you make a record, nobody wants to hear you keep singing Muddy Waters stuff, and Fats Domino. You’ve got to come up with some material of your own”
“Sapevo che se fai un disco, nessuno vuole sentirti continuare a cantare la roba di Muddy Waters e Fats Domino. Devi arrivare con del materiale tuo”
BILLY BOY ARNOLD
Billy Boy Arnold è uno degli armonicisti che ha definito il sound di Chicago, anche se spesso viene lasciato in disparte. Forse a causa del suo mancato successo con la Chess Records, la maggior parte delle sue incisioni avvenne con la Vee Jay. Nonostante ciò, Arnold ha influenzato profondamente la scena blues, al pari di grandi nomi come Paul Butterfield, Charlie Musselwhite, Junior Wells e James Cotton.
Billy Boy Arnold è un talentuoso cantante e armonicista che ha collaborato con Bo Diddley su brani come “I’m A Man” e ha inciso successi come “I Wish You Would” e la riedizione di “I Ain’t Got You” di Jimmy Reed. La sua voce, quasi stentata ma solida e determinata, e il suo stile armonicistico, ispirato al primo Sonny Boy Williamson, lo resero uno degli armonicisti più giovani a registrare negli anni ’50, distinguendosi per il suo stile unico e la sua musicalità.
Ha lavorato con artisti come Bo Diddley, Johnny Shines, Otis Rush, Earl Hooker, Howlin’ Wolf, Muddy Waters
Lo Stile
Billy Boy Arnold, nonostante sia arrivato al successo in giovane età e non sia riuscito a mantenerlo costante, ha imparato direttamente da John Lee Williamson poco prima della sua morte. Ascoltando attentamente il suo fraseggio, si può percepire l’influenza del grande pioniere dell’armonica di Chicago.
Il suo suono elettrico, anche nelle prime incisioni, è molto fresco, con una saturazione che evita l’eccessiva distorsione e compressione. Il timbro è definito, pastoso e risuona sui medi piuttosto che sui bassi o sugli alti. Arnold predilige frasi ritmicamente vivaci, utilizzando poche note e evitando complessità intricate, rendendo il suo modo di suonare molto intellegibile. La sua efficacia, semplicità e un timbro solido, sia acustico che elettrico, lo rendono un armonicista eccellente da ascoltare, sia per imparare nuovi fraseggi, sia per capire come suonare in modo vivace senza complicare troppo le cose.
Ascolti Suggeriti
Sweet Miss Bea – uno shuffle incalzante dove Arnold suona frasi ostinate ma efficaci
Love Me Baby – Billy Boy Arnold intepreta il suo maestro, Sonny Boy Williamson I
Don’t Stay Out All Night – una registrazione di un Arnold ventenne che sapeva già suonare in maniera impressionante
Come To See Me Early In The Morning – un classico di Chicago
Sweet Honey Bea – meraviglioso take acustico di Sweet Miss Bea
Been Gone Too Long – la versione originale di un brano suonato anche da Musselwhite
Link Utili
David Barrett intervista Billy Boy Arnold